BANDI REGIONE TOSCANA | Studio Mattonai #finsubitoagevolazioni

Bando Alluvione Investimenti
L’intervento è finalizzato a sostenere la ripresa delle attività delle imprese colpite dagli eventi di ottobre e novembre 2023.
Possono presentare domanda le MPMI ed i Professionisti aventi sede legale e/o unità locale in Toscana, operanti in tutti i settori economici, siano attivi alla data dell’evento calamitoso, localizzati nei Comuni individuati dalle Ordinanze commissariali e che abbiano subito danni durante l’esercizio della propria attività nei suddetti comuni
L’aiuto, concesso nella forma di sovvenzione a fondo perduto ed in c/capitale “de minimis”, ha un’intensità del 100% entro l’importo massimo concedibile di 5.000€
Domande entro 16/9/2024

Produzione energia fonti rinnovabili imprese
Il bando andrà a erogare agevolazioni alle imprese toscane che investono in impianti di produzione di energia termica, in particolare impianti solari termici, impianti geotermici, pompe di calore, impianti teleriscaldamento e teleraffreddamento, impianti di cogenerazione e impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo
Le domande verranno valutate sulla base dell’incremento dell’energia rinnovabile prodotta, della riduzione di emissione e sulla canteriabilità dell’intervento.
Domande fino al 16 settembre

Bandi in apertura a settembre

Efficientamento energetico sedi di imprese.
Rivolto alle imprese della regione che intendono investire in sistemi di isolamento termico, sostituzione di iserramenti e infissi, sostituzione di impianti con impianti alimentati da pompe di calore, sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, etc…). A completamento potranno essere attivati interventi di installazione di sistemi intelligenti e integrati di telecontrollo
Le domande saranno valutate in base alla riduzione dei consumi energetici, delle emissioni di gas serra e alla cantierabilità
Data presunta di apertura: settembre 2024.

Nuova Creazione Impresa
In arrivo il bando della regione Toscana dedicato a imprese giovanili, femminili o destinatarie di ammortizzatori sociali e liberi professionisti costituiti da meno di 36 mesi
Sono ammissibili progetti di investimento da 10.000 a 50.000€ costituiti da attivi materiali, attivi immateriali (max 10%) e spese per circolante (max 30%)
Il finanziamento coprirà il 100% delle spese ed avrà durata di 7 anni di cui 2 di preammortamento
Il contributo prevederà l’abbattimento del 100% degli interessi sul finanziamento e sui costi della garanzia
Data presunta di apertura settembre 2024

Investimenti produttivi
In arrivo il bando della regione Toscana dedicato a imprese del territorio attive. Sono ammissibili progetti di investimento da 10.000 a 50.000€ per installare un nuovo stabilimento, ampliarne uno esistente, diversificare la produzione e/o acquistare beni attivi inerenti l’attività principale dell’impresa
Il finanziamento assistito da una garanzia consortile coprirà il 100% delle spese ed avrà durata di 7 anni di cui 2 di preammortamento
Il contributo prevederà l’abbattimento del 80% degli interessi sul finanziamento e di un contributo una tantum del 1,5% del finanziamento a parziale copertura dei costi della garanzia

Investimenti produttivi oltre 70.000€
In arrivo il bando della regione Toscana dedicato a imprese del territorio attive. Sono ammissibili progetti di investimento da 70.000€ a 500.000€ per installare un nuovi stabilimento, ampliarne uno esistente, diversificare la produzione e/o acquistare beni attivi inerenti l’attività principale dell’impresa. Il progetto di investimento potrà comprendere impianti, macchinari, fabbricati strumentali , manutenzione di fabbricati strumentali (max 30% del progetto), diritti di brevetto e progetto
Il finanziamento assistito da una garanzia consortile coprirà il 100% delle spese ed avrà durata fino a 10 anni di cui 2 di preammortamento
Il contributo prevederà l’abbattimento del 80% degli interessi sul finanziamento e di un contributo una tantum del 1,5% del finanziamento a parziale copertura dei costi della garanzia fino a un massimo di 12.000€

Sostegno degli investimenti produttivi delle PMI del turismo.
Rivolto a MPMI operanti nei settori: 55.1 Alberghi e strutture simili; 55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte . L’aiuto consiste in una sovvenzione in c/interessi per il 90% per i finanziamenti erogati a fronte di progetti “Green”; 80% per i finanziamenti erogati a fronte di altri progetti di investimento.
La sovvenzione in c/commissioni di garanzia è calcolata nella misura dell’1,5% dell’importo del finanziamento garantito e riassicurato per un importo massimo di euro 12.000,
Il finanziamento, garantito tramite un consorzio fidi convenzionato, dovrà avere le seguenti caratteristiche:
? copertura fino al 100% del progetto di investimento;
? durata fino a 10 anni, di cui 24 mesi di preammortamento
I progetti di importo minimo Euro 70.000,00 e massimo Euro 5.000.000,00 dovranno essere inerenti a installazione di nuovi stabilimenti; ampliamento uno stabilimento esistente; diversificazione della produzione di uno stabilimento, ecc.
Saranno ammissibili le spese relative a attivi materiali quali impianti, macchinari, attrezzature e altri beni, fabbricati strumentali; attivi immateriali quali diritti di brevetto e licenze. Il progetto dovrà concludersi entro 15 mesi dalla concessione
Data presunta di apertura: settembre 2024.

Sostegno per la creazione ed il consolidamento di start-up innovative
Bando rivolto alle start up innovative, ai sensi dell’art. 25 DL 179/2012, la cui costituzione è avvenuta nei trentasei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda di finanziamento ed iscritte presso l’apposita sezione del Registro Imprese presso la CCIAA territorialmente competente e alle persone fisiche che costituiranno l’impresa entro sei mesi dalla data di comunicazione di ammissione
Le aziende devono operare nell’ambito delle priorità tecnologiche e gli ambiti applicativi individuati, nell’ambito della Strategia per la specializzazione intelligente della Toscana, e devono avere una adeguata capacità economico finanziaria del beneficiario in relazione al progetto da realizzare (da calcolare con la valutazione di alcuni indicatori di bilancio)
L’aiuto consiste nella concessione di una sovvenzione quale contributo in c/capitale pari al 90 % del costo totale dell’investimento ammissibile, di cui 5% in servizi reali secondo il catalogo Servizi reali Toscana
saranno finanziate le spese per acquisizione di servizi qualificati a scelta fra i seguenti:
A. Servizi qualificati di accompagnamento
B. Servizi qualificati specializzati di consulenza e sostegno all’innovazione
Le spese ammesse devono concernere : strumentazioni ed attrezzature per un valore massimo del 20% del costo totale ammesso del progetto ,attivi diversi dagli attivi materiali o finanziari, che consistono in diritto di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuali, acquisizione di servizi reali all’impresa, per almeno il 5% della sovvenzione
Data presunta di apertura: settembre 2024

Bando Innovazione Imprese Borghi sotto i 5 mila abitanti
In uscita a settembre un bando regionale per promuovere i processi di transizione digitale e ecologica dei Comuni di aree interne con popolazione inferiore a 5000 abitanti, rivolto a MPMI in forma singola o associata ivi localizzate
Sono ammessi progetti con valore da 20.000 a 150.000€ inerenti: manifattura e artigianato digitale, promozione turistica e culturale del patrimonio dei borghi, sviluppo e creazione di reti di collaborazione, marchi di prodotto o territoriali, sviluppo di e-commerce, implementazione di pratiche di economia circolare
Il contributo è un fondo perduto con intensità di contribuzione fino al 60%
Sono ammesse spese relative a beni materiali nuovi; beni immateriali; servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione; spese di personale per un valore massimo del 10% del costo totale ammesso del progetto; spese generali per un valore non superiore al 5% del costo totale ammesso del progetto
Data presunta di apertura: settembre 2024

Bando Innovazione digitale dei CCN
Bando diretto ai centri commerciali naturali della toscana che propone un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 80% del totale progetto ammesso.
I progetti, che dovranno concludersi entro 15 mesi dall’assegnazione e con valori compresi tra i 30.000 e i 200.000€, dovranno prevedere l’adozione di applicazioni e tecnologie digitali per supportare le imprese del CCN con progetti di carattere organizzativo, logistico e commerciale; progettazione, realizzazione e aggiornamento del sito web del CCN; social media marketing; adeguamento e integrazione dei servizi digitali delle imprese; marketing digitale prodotti del territorio
Sono ammesse spese relative ad acquisto di attivi materiali, immateriali, servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione; attività di marketing digitale nel valore massimo del 5% del costo ammesso del progetto; spese di personale per un valore massimo del 10% del costo totale ammesso del progetto; spese generali per un valore non superiore al 5% del costo totale ammesso del progetto
Data presunta apertura settembre 2024

AGEVOLAZIONI NAZIONALI

On – Oltre Nuove imprese a tasso zero
Agevolazione diretta ad imprese a prevalenza giovanile o femminile, da costituire o costituite da meno di 5 anni che intendano avviare nuove iniziative, oppure ampliare diversificare o trasformare le attività esistenti. La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% ed il contributo a fondo perduto fino al 20%, secondo parametri variabili in base all’anzianità dell’impresa e alla tipologia di intervento previsto

Credito di imposta per sponsorizzazioni attività sportive
La legge di bilancio ha esteso il credito di imposta, già previsto per l’anno 2022, anche per gli investimenti effettuati tra il 1 gennaio e il 31 marzo 2023, con un credito d’imposta riconosciuto non superiore a 10.000,00 euro per ogni soggetto richiedente
I destinatari della misura sono i lavoratori autonomi, le imprese e gli enti non commerciali che hanno effettuato investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre ovvero società sportive professionistiche e società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche che siano operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e paralimpici, che svolgano attività sportiva giovanile, i cui ricavi, siano almeno pari a 150.000,00 euro e non superiori a 15 milioni di euro.
L’investimento in campagne pubblicitarie deve essere di importo complessivo non inferiore a 10.000,00 euro.
Il contributo, riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, è pari al 50% degli investimenti effettuati a decorrere dal 1 gennaio 2023 e fino al 31 marzo 2023.
Domande fino al 10 agosto 2024

FriTur per le strutture ricettive
Il Bando concede finanziamenti agevolati pluriennali per sostenere gli investimenti di sviluppo delle imprese turistiche.
Sono ammissibili alle agevolazioni le Imprese alberghiere; agriturismi, Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, Stabilimenti balneari, Complessi termali; Porti turistici, Parchi tematici che gestiscono una attività ricettiva o di servizi turistici
I programmi di investimento dell’importo non inferiore a 500.000€ e non superiore a 10.000.000€ devono prevedere la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica e antisismica, eliminazione barriere architettoniche, manutenzione restauro e risanamento, spese per la digitalizzazione, realizzazione piscine termali e acquisto arredi
Le spese saranno ammissibili secondo parametri percentuali rispetto all’investimento
Gli incentivi saranno:.
? Il contributo a fondo perduto per un massimo del 35%;
? Il finanziamento agevolato al tasso fisso dello 0,50% con durata minima di 4 anni e massima di 15 anni, di cui 3 anni di preammortamento associato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una Banca finanziatrice convenzionata
dalle 12.00 del 1 luglio 2024 alle 12.00 del 31 luglio 2024.

Fondi Simest Misura transizione digitale o ecologica
Possono godere dei vantaggi dell’agevolazione le imprese con sede legale e almeno una sede operativa in Italia, che abbiano presentato almeno due bilanci d’esercizio completi e che abbiano verificato almeno una delle seguenti condizioni:
avere un fatturato export pari ad almeno il 10% dell’ultimo bilancio;
essere una PMI produttiva, con un fatturato export pari ad almeno il 3% dell’ultimo bilancio, e far parte di una filiera produttiva di almeno 3 imprese clienti.
Sono agevolabili le iniziative che riguardano la realizzazione di investimenti in Transizione Digitale e/o ecologica per una quota minima pari al 50% delle spese ammissibili finanziate; investimenti volti al rafforzamento patrimoniale per la quota restante (50%); spese consulenziali per la verifica di conformità alle normative ambientali; spese per consulenze finalizzate alla presentazione della domanda entro il limite del 5% dell’importo
È previsto un finanziamento a tasso agevolato fino all’80% del tasso di riferimento fino al 100% delle spese ammesse con possibilità di richiedere un contributo a Fondo Perduto per un importo del 10%, a condizione che l’impresa richiedente risponda a determinati requisiti.
Il massimale di spesa è fissato al minore tra il 35% dei ricavi medi degli ultimi 2 bilanci depositati e per le Micro Impresa €500.000, per le pmi innovative €2.500.000, per le altre imprese €5.000.000.
L’investimento minimo dovrà essere almeno di €10.000 e la durata del finanziamento è di 6 anni, di cui 2 di preammortamento e 4 di rimborso del capitale e degli interessi.

Simest E-Commerce
Intervento per piccole e medie imprese, con almeno 2 bilanci depositati, in possesso di piattaforme proprie, che intendono sviluppare piattaforme di commercio elettronico sui mercati esteri, finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o con marchio italiani.
L’agevolazione si compone di un finanziamento a tasso agevolato e, eventualmente, di un
cofinanziamento a fondo perduto fino al 35% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci. E’ possibile richiedere un contributo a fondo perduto del 10% in caso di imprese giovanili o femminili o con quote di fatturato export di almeno 20% o con certificazioni di sostenibilità. Il contributo è previsto per imprese innovative.
Previsto finanziamento in 4 anni con 2 anni di preammortamento

SIMEST ALLUVIONE
Dal 26 giugno le aziende esportatrici potranno chiedere ristori relativi ai danni materiali subiti a causa degli eventi alluvionali di novembre scorso. Si tratta di contributi a fondo perduto a disposizione di microimprese, PMI e MidCap che abbiano sede operativa nei comuni compresi nell’elenco stilato dalla regione toscana. Le imprese devono avere un fatturato export di almeno 10% nell’ultimo bilancio
Per le imprese colpite dall’alluvione in Toscana è prevista la possibilità di accedere a un finanziamento agevolato, come da pacchetto di misure SIMEST a valere sul Fondo 394, e destinare il 90% alla patrimonializzazione aziendale con la possibilità di accedere a una quota a fondo perduto del 10%.

Simest alluvione indennizzo perdita di reddito
a partire dal 18 giugno alle ore 9:00, sarà attiva una nuova misura a valere sui Ristori da €300 milioni destinati alle imprese della Toscana e territori limitrofi danneggiate dall’alluvione dello scorso novembre. La nuova misura è volta a concedere indennizzi per le perdite di reddito dovute alla sospensione totale o parziale dell’attività calcolata per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l’evento alluvionale nel territorio in cui è localizzata l’impresa. Tale nuova misura è accessibile dal 18 giugno e sarà estesa a tutte le imprese esportatrici (con eccezione di quelle operanti nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca) – con un fatturato estero minimo del 3% – e a tutte le imprese con un fatturato realizzato per almeno il 10% del totale verso una o più imprese esportatrici. Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.

Nuova Sabatini
È riconosciuto un contributo in conto interessi calcolato convenzionalmente come un abbattimento degli interessi su un finanziamento della durata di 5 anni a rimborso semestrale, a fronte della concessione di finanziamenti o leasing da parte di banche o società di leasing convenzionate a copertura del 100% del programma d’investimenti, aventi durata fino a 5 anni e importo compreso tra 20.000 e 4 milioni di euro.
Il contributo conto interessi varia a seconda dell’investimento ed è del 2,75% per gli investimenti ordinari, 3,575%per gli investimenti 4.0 e 3,575%per gli investimenti green

Bientina lì, 17/07/2024
Studio Mattonai