Il Bologna non intende fare sconti all’Arsenal per Riccardo Calafiori e sta negoziando con il Basilea per ridurre la loro quota del 50% sulla rivendita del giocatore. Giovanni Sartori e Marco Di Vaio hanno ribadito questa posizione ai dirigenti dei Gunners durante le trattative. La società rossoblù insiste su una cifra di almeno 50 milioni per il difensore. L’Arsenal ha proposto di includere dei bonus per raggiungere tale somma, ma il Bologna vuole che l’intero importo sia garantito, richiedendo anche un ulteriore bonus.
Le discussioni continuano, con il Bologna fermo nelle sue richieste. L’Arsenal cerca di fare leva sulla volontà di Calafiori di trasferirsi in Premier League, preferendo i Gunners al Chelsea, ma il Bologna ha chiarito che il giocatore partirà solo se le loro condizioni economiche saranno soddisfatte, forte del contratto valido fino al 2027.
Calafiori-Arsenal: è ora di chiudere l’accordo
L’accordo sembra possibile, ma senza novità, il 22enne romano, attualmente in vacanza dopo l’Europeo con l’Italia, dovrà tornare a Bologna. Il club lo attende a Casteldebole il 20 o 21 luglio prima del ritiro a Valles. Se la trattativa non si sblocca, Calafiori si unirà ai compagni sotto la guida del nuovo allenatore Vincenzo Italiano. Il Bologna mantiene ferme le sue richieste all’Arsenal e negozia con il Basilea per ridurre la loro percentuale di rivendita, facendo leva sul fatto che, trattenendo Calafiori, il club svizzero non otterrebbe nulla.
Le due trattative proseguono parallelamente, mentre Sartori e Di Vaio cercano alternative per permettere a Italiano di lavorare con la squadra completa il prima possibile.
Mats Hummels è la soluzione
Quando il trasferimento di Calafiori all’Arsenal sarà vicino alla conclusione, i rossoblù punteranno sull’ingaggio di Mats Hummels, svincolato dal Borussia Dortmund dopo aver raggiunto la finale di Champions League. Anche il Besiktas è interessato, ma i dirigenti di Casteldebole aspettano una risposta dal 35enne, disposto a un contratto annuale con uno stipendio leggermente inferiore ai 3 milioni.
Nel frattempo, il responsabile dell’area tecnica e il direttore sportivo del Bologna continuano a monitorare altre opzioni, che tuttavia risultano costose. Tra i profili seguiti ci sono Bijol, per il quale l’Udinese chiede 18 milioni, la stessa cifra richiesta dal Marsiglia per Leonardo Balerdi. Anche Nicolò Casale della Lazio ha una valutazione superiore ai 15 milioni di euro. Hummels, invece, arriverebbe a parametro zero con un ingaggio di 3 milioni.
Fonte: Dario Cervellati, Stadio
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