GIANMARCO ARLETTI IN PRESTITO A BRINDISI PER CONTINUARE IL PROPRIO PERCORSO DI CRESCITA
<La Società comunica che Gianmarco Arletti, con l’obiettivo condiviso con la dirigenza Apu di continuare il proprio percorso di crescita, vestirà la maglia di Brindisi durante la stagione 2024/2025. L’accordo è stato raggiungo al fine di garantire a Gianmarco il giusto spazio, che come undicesima rotazione nel roster bianconero non avrebbe, per continuare a lavorare in un contesto competitivo.
Guardia classe 2001, Arletti è arrivato all’Apu la scorsa estate e ha contributo alla causa bianconera con 3,7 punti e 2,3 rimbalzi di media in 26 partite.
La società augura il meglio per questa stagione a Gianmarco in attesa di riabbracciarlo al Carnera nel campionato 2025/2026!>.
Fin qui il comunicato Apu, segue quello di Brindisi.
ACCORDO CON GIANMARCO ARLETTI
<Valtur Brindisi comunica di aver ingaggiato l’atleta Gianmarco Arletti, esterno italiano di scuola Ncaa che ha esordito nel mondo senior in serie A2 la scorsa stagione a Udine.
Il giocatore si lega alla società biancoazzurra con un accordo valido fino al 30 giugno 2025.
Cresciuto nelle giovanili della Salus Bologna, decide d’intraprendere un nuovo percorso scolastico e sportivo trasferendosi negli Stati Uniti. Frequenta le high school per due anni a Holy Cross, dove diventa il leader della squadra con 16,3 punti e 6,5 assist di media, e dal 2020 al 2023 completa il triennio in Ncaa all’University of Delaware. Ai Blue Hens si laurea campione della Caa Conference nel 2022 e nell’ultima stagione il suo minutaggio sale a 21’ di media a cui aggiunge 5,2 punti e 3 rimbalzi a partita.
Arletti ha ricevuto convocazioni ai raduni nazionali Under 20 e 18, partecipato nel 2019 alla tappa di qualificazione all’Europeo 3×3 Under 18 e disputato nell’estate del 2021 il Fiba European Challengers Under 20, manifestazione conclusa con 10 punti di media nei cinque incontri disputati.
Benvenuto a Brindisi!
GIANMARCO ARLETTI – LA SCHEDA
Luogo e data di nascita: Bologna, 25/12/2001.
Altezza: 198 cm.
Nazionalità: ITA.
Ruolo: Guardia/Ala.
Carriera: Holy Cross (2018-2020, high school), University of Delaware (2020-23, Ncaa), Udine (2023/24, Serie A2).
Competizioni internazionali: Europeo U20 Challengers, 2021/22>.
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Tutti d’accordo, che bontà! L’Apu, che manca la promozione in serie A dal 2020-2021, presta Arletti. Lui va, cresce e torna al Carnera. Dove, intanto, la banda di trentenni, meno Lorenzo Ambrosin, ingaggiati da Udine gli apparecchia, senza domani, il salto di categoria. Lui dove va? Alla neoretrocessa Brindisi in A2. Che evidentemente all’Amici pallacanestro udinese non dev’essere considerata una diretta concorrente. Anche se Simone Franceschinis sulla pagina Facebook della società a commento del prestito se ne duole proprio per questo. In effetti, ci sembrava anche di avere letto che non sarebbe stato prestato a una diretta concorrente. Ma a Udine devono essersi davvero convinti che per fare una squadra vincente è meglio avere una carta d’identità competente. Ne prendano nota a Brindisi dove hanno preparato il ritorno di un coach navigato quale Piero Bucchi dopo la retrocessione. Lo avvisino che, anagrafe alla mano, sta sbagliando formazione. Al momento in rosa ha un solo trentenne, il 19 luglio prossimo: l’ala piccola titolare De Vico. L’asse play-pivot Laquintana–Vildera varcherà la fatidica soglia nel 2025. In mezzo a loro sono ancora da incastonare la guardia e il numero 4 stranieri. In panchina, udite udite, il più stagionato è il 1997 Radonijc cambio dell’ala forte. Poi c’è una nidiata di duemila: i 2001 Calzavara play e Arletti guardia – ala, addirittura due 2003 fra l’altra guardia-ala Tommaso Fantoma e il centro di 2,13 Ndzie. Non ci siamo, bocciati all’esame carta d’identità per il pronto ritorno in A. Brindisi e Bucchi sono, però, ancora in tempo per rimediare con l’ingaggio dei due nuovi americani o chi per loro. Anche se la matricola Libertas Livorno ha appena soffiato loro un boccone prelibato, che fa pedigrée vincente. E’ già ufficiale, infatti, l’ingaggio del 38enne Adrian Banks che dopo gli arrivi del 37enne Ariel Filloy e del 33enne Nazzareno Italiano pone di diritto i labronici tra le squadre pronte a vincere. Chissà che cosa avrà pensato finora Bucchi per il suo ritorno a Brindisi. Forse che con un’A2 a 20 squadre, lunga anche per chi disputerà solo la prima fase (prima e ultima classificata più 14^ e 15^), ci vuole pure un po’ di freschezza fisica e atletica e non solo un surplus di esperienza. Meglio così e grazie a Livorno che gli ha già soffiato Banks. Così nel 2025-2026 Brindisi rifarà l’A2 e restituirà all’Apu il cavallo di ritorno Arletti pronto per la A. E, detto per inciso, anche il 2003 Tommaso Fantoma di scuola Pallacanestro Trieste è un altro ex Apu, a fondo perduto.
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