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L’attività dell’Inail è rivolta alla tutela dei lavoratori, contro i danni fisici ed economici derivanti da infortuni causati dall’attività lavorativa e malattie professionali. Tuttavia l’istituto opera anche e soprattutto, sollecitando – ove possibile – attività di prevenzione e mitigazione del rischio di incidenti o problemi di salute legati alle specifiche mansioni svolte.

Ebbene proprio in materia di sicurezza sul lavoro, Inail comunica che finanzierà formazione e informazione dei dipendenti. Ci riferiamo ad un Avviso pubblico con cui l’istituto sosterrà economicamente progetti utili alla riduzione o annullamento dei rischi per la salute dei lavoratori.

Vediamo da vicino alcune caratteristiche di tale iniziativa e scopriamo perché è opportuno conoscerla.

Avviso pubblico Inail sicurezza e salute sul luogo di lavoro: finalità e riferimenti normativi

La cifra è sicuramente degna di nota e va menzionata: 14 milioni di euro a copertura finanziaria di progetti integrati di formazione e informazione in tema di salute e sicurezza in ufficio, fabbrica, locali commerciali e nella generalità dei luoghi di lavoro.

La finalità – si legge nell’Avviso – è quella di sollecitare la diffusione della cultura della prevenzione con azioni di sensibilizzazione estese a rischi nuovi ed emergenti, così come suggerito dagli artt. 9 e 10 del d. lgs. n. 81 del 2008 – il noto Testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In questa normativa si trova infatti scritto che l’Inail fa parte di quegli enti che:

svolgono, anche mediante convenzioni, attività di informazione, assistenza, consulenza, formazione, promozione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, in particolare nei confronti delle imprese artigiane, delle imprese agricole e delle piccole e medie imprese e delle rispettive associazioni dei datori di lavoro.

Ecco perché l’istituto ha recentemente emesso tale Avviso pubblico di finanziamento, un testo che trova altresì fondamento in quanto disposto dall’art. 12 della legge n. 241 del 1990.

Leggi anche: Corte di Cassazione, bando per 80 tirocini: i requisiti e come fare domanda

Ambiti tematici dei progetti di formazione e informazione

L’Avviso pubblico Inail (recante ben 17 Allegati) finanzia progetti integrati di formazione e informazione aventi ad oggetto i seguenti settori:

  • Prevenzione dei rischi psicosociali: attuali e future prospettive di valutazione e azione;
  • Il ruolo delle figure coinvolte nella prevenzione e tutela nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO);
  • Cambiamenti climatici – Sostenibilità ambientale/Sostenibilità sociale;
  • Personale viaggiante nella logistica (rischi della nuova mobilità, spostamenti in itinere, trasporti, logistica).

Le risorse finanziarie in gioco sono distribuite in misura identica tra i quattro ambiti, per un ammontare pari a 3.500.000 euro per ciascuno di essi.

Nel testo dell’Avviso pubblico Inail precisa altresì che i progetti presentati dai soggetti proponenti dovranno essere declinati nella scheda progettuale di cui all’allegato n. 1/A-B-C-D dello stesso Avviso.

Domanda di partecipazione: chi sono i soggetti proponenti?

Il punto 5 dell’Avviso indica in particolare chi sono i soggetti che possono presentare domanda di partecipazione. Eccoli di seguito:

  • organizzazioni sindacali nazionali dei datori di lavoro e organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori, rappresentate nell’ambito della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (art. 6 del d.lgs. 81/2008);
  • organismi paritetici (art. 2, co. 1, e art. 51 del d.lgs. 81/2008) iscritti al Repertorio di cui al D.M. n. 171 del 2022.

L’Avviso pubblico Inail dettaglia altresì che tali soggetti proponenti potranno presentare richiesta di partecipazione alla presente iniziativa, in forma singola o in aggregazione con altri soggetti appartenenti alla propria e all’altra suddetta categoria.

I soggetti proponenti potranno redigere e proporre un distinto progetto di formazione e informazione per ciascun ambito tematico.

Si precisa inoltre che ogni singola domanda di partecipazione al percorso sarà fatta oggetto di finanziamento – se ammessa – per un ammontare corrispondente al totale del finanziamento richiesto, pur sempre però sulla scorta della documentazione prodotta.

I requisiti dei soggetti proponenti

Al punto 7 dell’Avviso pubblico, Inail dettaglia i singoli requisiti da possedere, per essere ammessi alla procedura che consentirà i finanziamenti dei progetti. In particolare:

  • le strutture formative di diretta ed esclusiva emanazione delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori non debbono essere in situazioni incompatibili con l’iniziativa, quali lo stato di scioglimento o la liquidazione volontaria. Al contempo non debbono essere sottoposte ad alcuna procedura concorsuale, né debbono essere oggetto di sanzione interdittiva che comporti il divieto di stipulare accordi con la PA;
  • non deve sussistere richiesta o ricezione di altri finanziamenti pubblici per le stesse attività formative e informative;
  • il legale rappresentante non deve aver riportato specifiche condanne di rilievo penale;
  • deve palesarsi il pieno rispetto degli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento unico di regolarità contributiva (DURC).

Nell’avviso si precisa poi che i requisiti e le condizioni di ammissibilità, da dettagliare nella specifica dichiarazione sostitutiva e da allegare alla domanda (Allegato 2), devono essere:

  • posseduti alla data della presentazione della richiesta di partecipazione all’iniziativa;
  • conservati fino alla realizzazione del progetto ed alla sua rendicontazione.

Soggetti destinatari

I soggetti destinatari dei progetti di formazione e informazione sono distinti dai soggetti proponenti. L’Avviso pubblico Inail li elenca come segue:

  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS);
  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito produttivo (RLST/RLSSP);
  • rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ambientale (RLSA o RLSSA);
  • responsabili e addetti dei servizi di prevenzione e protezione (RSPP, ASPP);
  • lavoratori;
  • datori di lavoro;
  • docenti tutor interni e tutor formativi esterni coinvolti nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO).

Modalità per fare domanda

La richiesta di partecipazione all’iniziativa Inail che assicurerà finanziamenti per attività di formazione e informazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, dovrà essere effettuata soltanto in modalità telematica, con sportello informatico ad hoc.

Nell’Avviso pubblico Inail si legge in particolare che:

Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrate esclusivamente per via telematica dal legale rappresentante del soggetto proponente singolo o da un suo delegato. In caso di aggregazione, le domande dovranno essere inoltrate dal legale rappresentante del capofila della costituenda Associazione temporanea di scopo o di imprese o da un suo delegato.

Inoltre le date e gli orari dell’apertura e della chiusura dello sportello informatico per la fase di registrazione dei proponenti e per la redazione e spedizione della domanda via web, saranno pubblicati sul sito ufficiale www.inail.it nella sezione ad hoc riguardante l’Avviso in oggetto.

Il soggetto incaricato dovrà fare il login ai servizi online del portale Inail, autenticandosi alternativamente con:

  • SPID;
  • Carta d’Identità Elettronica (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Si precisa che per il singolo utente registrato è permesso l’inserimento di un’unica domanda per ciascun ambito tematico, con identificativo SPID o CIE o CNS.

In particolare, il servizio per la presentazione delle richieste di accesso ai finanziamenti sarà disponibile nel menu dei servizi nella sezione “Avvisi Pubblici”> “Avviso pubblico formazione e informazione 2024”.

Sarà in seguito reso noto, nella sezione del sito Inail dedicata all’Avviso, il termine entro cui saranno pubblicate le regole tecniche sulle modalità di funzionamento dello sportello informatico.

Per ulteriori dettagli sulle modalità di presentazione della domanda e sulla fase di registrazione dei soggetti proponenti, si rinvia al testo dell’Avviso pubblico e in particolare alle pagine 8, 9 e 10.

Condizioni per il finanziamento

Come indicato al punto 13 dell’Avviso pubblico, i singoli progetti presentati saranno ammessi al finanziamento in base all’ordine strettamente cronologico di presentazione e comunque fino alla concorrenza delle somme stanziate per ogni ambito tematico.

Gli elenchi delle domande saranno validi fino a esaurimento delle risorse assegnate e, comunque, non oltre la scadenza del 31 dicembre del secondo anno posteriore alla data di pubblicazione dell’Avviso in oggetto.

Al punto 18 si precisa che saranno ammesse al finanziamento – possibile anche in anticipazione parziale fino al 50% dell’importo totale – soltanto:

le iniziative formative e informative realizzate e concluse entro 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione del finanziamento, salvo proroga, con rendicontazione pervenuta all’Inail entro i 60 giorni successivi alla conclusione.

In particolare, il provvedimento di concessione del finanziamento sarà notificato a mezzo di messaggio PEC inviato all’indirizzo PEC indicato dal soggetto proponente nella domanda di partecipazione.

Infine si rimarca che il finanziamento concesso, oppure il saldo del finanziamento in caso di anticipazione, sarà versato al soggetto proponente – oppure al capofila in caso di aggregazione – a seguito di presentazione ad Inail di alcuni documenti tra cui la relazione conclusiva delle attività del progetto e i registri delle presenze in cui siano indicati i dati dei partecipanti e dei docenti, le rispettive firme di attestazione della presenza, la data e la sede dell’edizione dell’iniziativa formativa ed informativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

 

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