Del Medico (Dsu): “Al lavoro per realizzare la seconda mensa universitaria, da capire quale investimento sarà necessario” #finsubitoagevolazioni

“Abbiamo effettuato un sopralluogo nell’edificio individuato dal Comune di Siena per poter realizzare la nuova mensa universitaria. Stiamo lavorando con questo obiettivo insieme al vicesindaco di Siena, Michele Capitani. I locali sono belli e godono di una logistica ottimale, e questo è un aspetto certamente rilevante. Stiamo lavorando su questa soluzione, tuttavia va capito quale dovrà essere l’investimento per poter fare i necessari interventi di ristrutturazione. Per arrivare all’obiettivo serve tempo e servono anche soldi”. Questo è stato il commento del presidente del Dsu della Toscana Marco Del Medico relativamente al progetto per dare vita alla seconda mensa universitaria. Che potrebbe nascere nella zona di Porta Romana, se verrà portata avanti l’idea e l’ipotesi che è stata avanzata dall’amministrazione comunale.

Questo per quel che riguarda la mensa universitaria. Il presidente del Dsu della Toscana ha parlato anche delle residenze universitarie. Altro tema caldo, in quanto in varie strutture sono in corso dei lavori di ammodernamento e di messa in sicurezza. Gli edifici a San Miniato e a San Prospero continuano a essere chiusi. Afferma il presidente Del Medico: “Nella residenza in viale XXIV maggio c’è qualche problema in più, che è collegato alle certificazioni per la vulnerabilità sismica. I lavori stanno andando avanti, l’obiettivo è quello di concluderli entro la fine del 2024 e poi andare a riaprire gli edifici nei primi mesi del 2025”.

Il Dsu ha indetto una conferenza stampa nella propria sede senese in via Mascagni. L’argomento al centro della discussione sono stati gli abbonamenti a tariffa agevolata riservati alle studentesse e agli studenti dell’Università di Siena e dell’Università per Stranieri di Siena per fruire della rete degli autobus urbani a un prezzo ridotto. Presenti alla conferenza stampa ben due assessori regionali, Stefano Baccelli e Alessandra Nardini, l’assessore comunale Enrico Tucci, il rettore dell’Università degli studi di Siena Roberto Di Pietra.

Le iscritte e gli iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale, dottorato e specializzazione delle due università possono già comprare gli abbonamenti annuali al costo di 120 euro invece di 278,70 euro (costo ordinario) se entro i 26 anni, e al costo di 170 euro anziché 342,80 euro se sopra i 26 anni.

Una notizia importante, un’opportunità che sarà utile per gli studenti dei due atenei cittadini. Le agevolazioni sono il risultato della convenzione stipulata tra Regione Toscana, Azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Toscana, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, Comune di Siena e Autolinee Toscane spa. I partner coinvolti si impegnano a integrare finanziariamente i costi sostenuti da Autolinee Toscane spa con 327.840 euro. Dall’Università di Siena il contributo più rilevante con 250 mila euro. A seguire il Dsu e la Regione con un finanziamento di 30 mila euro. Comune di Siena e Università per Stranieri contribuiranno rispettivamente con 25.840 euro e 22 mila euro.

“Si tratta di un accordo importante – ha commentato il presidente del Dsu Toscana, Marco Del Medico. – Crediamo nella mobilità sostenibile attraverso il trasporto pubblico in alternativa a quello privato per la riduzione del traffico cittadino, con impatto positivo sull’ambiente e il miglioramento della qualità della vita. Il prezzo agevolato degli abbonamenti rappresenta un ulteriore aiuto alla popolazione universitaria”.

“Siamo molto soddisfatti di questo accordo – ha commentato il rettore dell’Università degli Studi di Siena, Roberto Di Pietra – che permetterà alle nostre studentesse e ai nostri studenti di spostarsi verso le sedi universitarie e i vari luoghi della città, sia in centro che in periferia, con un costo più che dimezzato. Ricordo inoltre che tariffe agevolate sono attive anche per quanto riguarda le Frecce di Trenitalia, e per i pullman di Flixbus, Itabus e Tiemme. Forniamo un servizio alla comunità studentesca e contribuiamo a salvaguardare il nostro splendido ambiente, incentivando l’uso dei mezzi pubblici invece che delle auto e moto”.

“La Toscana – ha detto l’assessore regionale Stefano Baccelli – è una delle Regioni italiane che più investe sugli incentivi per gli universitari all’uso del trasporto pubblico. L’intesa rappresenta un passaggio a cui l’amministrazione regionale tiene molto”.

E l’assessore comunale Tucci: “Non potevamo tenere aperto l’edificio in via Bandini – ha dichiarato – perché le regole vanno rispettate. Ora è indispensabile aprire una nuova mensa. Le università sono le nostre finestre sul mondo e sul futuro. L’azione sinergica tra le istituzioni dà un segnale forte”.