Wikifarmer ha annunciato l’apertura di nuove sedi a Siviglia e Valencia, con un team spagnolo dedicato guidato dall’esperto direttore commerciale Miguel Colmenero, il quale afferma: “L’obiettivo è quello di creare un Hub B2B ‘business to business’ mediterraneo, che unisca i produttori locali con le aziende di tutto il mondo”.
Wikifarmer ha aiutato oltre 22 milioni di agricoltori in oltre 195 Paesi a trovare le informazioni di cui hanno bisogno e a vendere a 7.000 clienti ‘B2B’. Attraverso la vendita diretta e l’introduzione degli agricoltori alle tecniche moderne, Wikifarmer ha già avuto un impatto significativo sul paesaggio agricolo.
L’espansione in Spagna rappresenta una tappa significativa per la start-up. “Il Paese, con la sua vivace scena di start-up agri-tech e la sua forte tradizione agricola, è l’ambiente perfetto per espandere le nostre attività”, ha dichiarato il cofondatore e CEO Ilias Sousis.
“Siamo entusiasti di collaborare con gli agricoltori locali, le imprese e le parti interessate per guidare un cambiamento positivo nel settore agricolo”. Petros Sagos, cofondatore e Chief Science Officer, conclude: “La Spagna presenta immense opportunità per fare aumentare di scala le start-up del settore food-tech e il crescente pool di talenti si allinea perfettamente con la nostra visione innovativa”.
Opportunità di valorizzazione nel panorama attuale
In Spagna il valore della produzione lorda del mercato agricolo dovrebbe raggiungere i 55,79 miliardi di dollari nel 2024 e i 60,77 miliardi di dollari entro il 2029, con un tasso di crescita annuale dell’1,72% (CAGR 2024-2029).
È importante sottolineare che un numero significativo di agricoltori attualmente non ha accesso a molte pratiche agricole moderne e tale settore rimane uno dei meno digitalizzati. Questa esigenza si è riflessa direttamente nella continua crescita di Wikifarmer, che risponde al bisogno costante di nuove tecnologie e idee con il potenziale di rimodellare la nostra agricoltura.
La necessità di una maggiore efficienza
Wikifarmer è un ecosistema di contenuti e prodotti agricoli che promuove una catena del valore più equa, trasparente e sostenibile all’interno dell’industria alimentare, fornendo al contempo risorse educative per le tecniche agricole sostenibili. A oggi sono state tradotte oltre 3 milioni di parole in 17 lingue, preparate da professionisti universitari, centri di ricerca e ingegneri agricoli.
Secondo Miguel Colmenero, “la catena di fornitura agroalimentare ha ancora troppi intermediari. I nostri calcoli mostrano che i produttori ricevono in media solo il 20% della catena del valore, nonostante ne producano la parte più essenziale. È costoso, lento e improduttivo negoziare con più fornitori per prodotti diversi. Forniamo ai produttori una serie di strumenti e un pannello di controllo per commercializzare facilmente i loro prodotti. Offriamo anche opportunità promozionali per il loro mercato di riferimento e, insieme, possiamo migliorare i profitti fino al 300%”.
Offrendo garanzie, opzioni di credito e di finanziamento e strumenti di negoziazione per ottenere margini migliori, Wikifarmer consente anche di aggregare gli ordini di diversi produttori in un’unica spedizione per un ulteriore risparmio sui costi. In conclusione, Colmenero afferma: “Gli acquirenti possono acquistare prodotti in modo sicuro, trasparente ed efficiente”.
Per maggiori informazioni:
Miguel Colmenero
Wikifarmer
+34 619424223
[email protected]
www.wikifarmer.com
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