Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   



Giacomo Cioni e Sara Funaro © Cna

All’Assemblea pubblica di CNA Firenze Metropolitana, che si è svolta presso l’Istituto degli Innocenti di Firenze, il presidente dell’associazione, Giacomo Cioni e quello nazionale di CNA, Dario Costantini, hanno delineato le strategie per sostenere il settore delle piccole e medie imprese italiane. In una discussione moderata dalla giornalista Lisa Ciardi, sono emerse proposte concrete per affrontare le difficoltà del comparto.
Negli ultimi dieci anni, le piccole imprese nell’area metropolitana di Firenze hanno subito una forte contrazione, con una particolare sofferenza per le aziende artigianali e settori come costruzioni e manifatturiero. Questo declino si inserisce in un contesto di difficoltà economiche e demografiche, con una popolazione in calo, giovani che emigrano all’estero e una crescente difficoltà a trovare manodopera*.

In questo contesto, Giacomo Cioni, ha sottolineato l’importanza di adattare le politiche alle esigenze delle piccole imprese a tutti i livelli: “È cruciale sviluppare politiche che rispondano alle esigenze delle piccole imprese a livello locale, nazionale ed europeo. Queste realtà sono il cuore dell’economia, non solo in Italia ma in tutta Europa, dove il 99% delle aziende sono di piccole dimensioni. Questo richiede una legislazione europea a loro misura, che includa anche una definizione finalmente chiara e uniforme di cosa è l‘artigianato.”

Appello accolto dall’europarlamentare, già sindaco di Firenze, Dario Nardella intervenuto all’assemblea: “In Europa non c’è la cultura della piccola impresa, c’è la cultura della grande industria, noi dobbiamo portare il nostro peso specifico, la nostra tradizione nelle politiche europee per lo sviluppo, per le imprese e per la competitività”.

A livello nazionale, Cioni ha proposto una revisione della legge quadro sull’artigianato, aggiornando i limiti dimensionali sui dipendenti, proteggendo la denominazione ‘artigiano’ e includendo nuovi mestieri nel comparto. “Dobbiamo inoltre rivedere l’autonomia concessa dalla legge alle Regioni, che in questi anni ha finito spesso per creare disparità territoriali e aumentato la burocrazia, danneggiando sia le aziende che i consumatori” ha precisato.

Sul fronte locale, Cioni ha evidenziato la necessità di sostenere il ‘modello economico della bottega’, fondamentale per l’economia reale e il tessuto sociale delle comunità: “questo può essere fatto anche attraverso bandi specifici che incentivino questo tipo di attività”.

Dario Costantini ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide comuni a livello europeo. “Le grandi sfide da affrontare non possono trovare risposte efficaci da parte dei singoli Stati. Carenza di manodopera, inverno demografico, transizione green, flussi migratori ed energia hanno bisogno di soluzioni a livello europeo tenendo conto delle specificità di ogni singolo paese. Il sistema CNA lavora a livello europeo e nazionale portando il proprio contributo. Lo abbiamo fatto per l’autoproduzione di energia elettrica modificando il Pnrr, lo stiamo facendo con un progetto per i corridoi professionali in Nord Africa, per potenziare la collaborazione con le scuole” ha dichiarato.

Tra le proposte di CNA, vi sono incentivi mirati per i giovani imprenditori, come agevolazioni fiscali e previdenziali per chi avvia nuove attività, e misure di supporto per la trasmissione d’impresa e la promozione dell’educazione imprenditoriale. La riduzione del cuneo fiscale e la reintroduzione di sostegni finanziari diretti, sempre più spesso sostituiti dal credito d’imposta, sono altri punti chiave.

Sul fronte delle politiche del lavoro, CNA chiede più flessibilità e suggerisce di elevare sopra i 15 il numero di dipendenti oltre il quale si applicano obblighi specifici in materie come assunzioni e cassa integrazione, e di permettere l’accesso degli under 18 a tutte le mansioni lavorative, a condizione che siano rispettati gli standard di sicurezza. Infine, CNA ha proposto il riconoscimento di diritto (almeno parziale) dei requisiti ESG (ambientali, sociali e di governance) per le PMI.

Le proposte di CNA sono state consegnate a Nardella e alla neo sindaca di Firenze, Sara Funaro, che ha raggiunto la riunione in serata.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui