Le cantine di Ranzo, note per i loro vini di alta qualità come il Pigato, il Rossese e il Vermentino, e il Comitato per la Tutela dell’Aglio di Vessalico, custode di una tradizione agricola secolare, hanno unito le forze sotto l’egida delle amministrazioni comunali di Vessalico e Ranzo per sostenere l’evento del primo campionato nazionale di salsa al mortaio con l’aglio di Vessalico. Questa collaborazione rappresenta un passo importante verso la costruzione di una rete enogastronomica che valorizza i prodotti di eccellenza delle Antiche Vie del Sale.
L’iniziativa rientra nel progetto “Il valore di fare rete”, finanziato dall’assessorato all’Agricoltura e al Marketing Territoriale della Regione attraverso il contributo ai 32 comuni delle Antiche Vie del Sale, e ha già mostrato i suoi primi frutti con il nuovo sito internet, frutto del lavoro dell’Agenzia in Liguria.
I sindaci Giancarlo Cacciò di Ranzo e Flavio Manfredi di Vessalico hanno espresso grande soddisfazione per questa sinergia, che mette in luce le eccellenze di questa straordinaria valle. “Con il sostegno delle Cantine di Ranzo e del Comitato per la Tutela dell’Aglio di Vessalico, l’Alta Valle Arroscia si conferma come una destinazione di primo piano per gli appassionati di enogastronomia e cultura locale”, hanno dichiarato i sindaci. “Una sinergia che continui nel tempo e che si trasformi in una buona pratica da estendersi ad altre realtà dei trentadue comuni associati alle antiche vie del sale”.
Questa iniziativa è un esempio eccellente di come la collaborazione tra diversi attori del territorio possa portare a risultati significativi nel promuovere la cultura e i prodotti locali, hanno dichiarato Alessandro Navone e Franco Laureri, presidente e responsabile marketing delle Antiche Vie del Sale.
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