Bonus disabili 500 euro Ebinvip: vediamo chi ha diritto, come funziona e come si presenta la richiesta per avere il contributo per la non autosufficienza previsto da Ebinvip, l’Ente bilaterale nazionale di vigilanza. (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Bonus disabili 500 euro Ebinvip: sostegno per la non autosufficienza
Ebinvip ha previsto un intervento per la non autosufficienza, un problema che colpisce molte persone e che causa pesanti ripercussioni economiche. Per questo motivo l’ente ha ritenuto opportuno offrire un sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza che vivono ogni giorno le difficoltà legate alla disabilità.
Disabilità 100% o legge 104
L’Ente ha quindi messo a disposizione le proprie risorse per aiutare i lavoratori e le lavoratrici con disabilità al 100% o in possesso della legge 104/92. Il sostegno è destinato sia a chi ha una disabilità personale, sia a chi presta assistenza continuativa a un parente entro il secondo grado con disabilità grave (comma 3), anche se non è convivente.
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Chi può beneficiare del contributo per la non autosufficienza
Il contributo per la non autosufficienza è destinato a:
- Lavoratori o lavoratrici assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, per l’assistenza a un parente entro il secondo grado, coniuge, parte di un’unione civile o convivente di fatto con disabilità grave secondo la legge n. 104/1992, art. 3 comma 3, anche se ricoverato a tempo pieno.
- Lavoratori o lavoratrici con contratto indeterminato o di apprendistato, per l’assistenza a un parente entro il secondo grado, coniuge, parte di un’unione civile o convivente di fatto con invalidità civile al 100%.
- Lavoratori o lavoratrici con contratto indeterminato o di apprendistato, che si trovano in condizione di invalidità grave secondo la legge n. 104/1992, art. 3 comma 3.
- Lavoratori o lavoratrici con contratto indeterminato o di apprendistato, con invalidità riconosciuta al 100%.
Le specifiche del contributo
Limitazioni nell’erogazione
- Il contributo non può essere erogato più di una volta per lo stesso parente portatore di handicap in stato di gravità ex legge n. 104/1992, art. 3 comma 3, o con invalidità civile riconosciuta al 100%.
- Il contributo può essere richiesto per un solo parente portatore di handicap in stato di gravità, eccetto per i figli.
- In caso di minori, il contributo viene riconosciuto solo in presenza di handicap grave ex legge n. 104/1992, art. 3 comma 3, o indennità di accompagnamento.
L’importo del bonus disabili Ebinvip
Il contributo economico è fissato a 300 euro e può essere erogato al richiedente una sola volta nel corso dell’anno di riferimento (01/01–31/12). Se l’assistenza è prestata a un figlio minore con disabilità grave ex legge n. 104/1992, art. 3 comma 3, o con indennità di accompagnamento, l’importo del contributo è elevato a 500 euro e può essere erogato una sola volta nel corso dell’anno di riferimento.
Requisiti per il contributo
Il contributo è riconosciuto ai lavoratori dipendenti di aziende in regola con i versamenti Co.As.Co. (art. 6, 7, 8 CCNL vigente) con almeno 6 mesi di versamenti alla data di presentazione della domanda. Se l’azienda non regolarizza la posizione contributiva entro l’anno, la richiesta del contributo non sarà accolta, e il lavoratore dovrà inviare una nuova richiesta l’anno successivo.
Controlli a campione
Ebinvip si riserva il diritto di effettuare controlli a campione per verificare l’effettiva sussistenza del grado di parentela dichiarato. Può richiedere ulteriore documentazione. Se il lavoratore o la lavoratrice non fornisce quanto richiesto, Ebinvip può sospendere il pagamento del contributo.
La domanda
Il contributo è concesso dopo la presentazione di una domanda. Bisogna inoltrarla tramite il sito www.ebinvip.it nella sezione “Attività sociali” > “Contributo di NON autosufficienza 2024” > “Accedi alla compilazione on line”, oppure inviando la documentazione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.
Documenti necessari
- Modulo di richiesta del contributo debitamente compilato in tutte le sue parti.
- Informativa privacy ai sensi del GDPR 2016/679, sottoscritta per presa visione e accettazione dal richiedente e dal parente (se maggiorenne).
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il grado di parentela e i vincoli di affettività.
- Copia della certificazione definitiva di cui all’art. 4 legge 5.02.1992 n. 104 o certificato di invalidità al 100%.
- Copia della busta paga del dichiarante relativa al mese precedente a quello della presentazione della domanda.
- Copia di un documento di identità in corso di validità del richiedente e del parente (se maggiorenne).
Ebinvip eroga il contributo al lavoratore o alla lavoratrice, con contestuale comunicazione all’azienda che opera in qualità di sostituto di imposta.
Come si presenta la domanda
Come detto le richieste devono essere inviate esclusivamente nei seguenti modi:
- Tramite sito www.ebinvip.it sezione > “Attività sociali” > “Contributo di NON autosufficienza 2024” > “Accedi alla compilazione on line”;
- Tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno.
Tutte le domande ricevute in modalità diverse non saranno accettate.
Scadenza
Il termine ultimo per inviare le richieste del contributo di non autosufficienza è il 15 novembre 2024. Le richieste ricevute oltre tale data saranno rigettate.
![Bonus disabili 500 euro Ebinvip](https://invaliditaediritti.it/wp-content/uploads/2024/06/Bonus-disabili-500-euro-Ebinvip-1024x571.jpg)
FAQ (domanda e risposta)
Chi ha diritto al Bonus disabili 500 euro Ebinvip?
Il Bonus disabili 500 euro Ebinvip è destinato ai lavoratori e alle lavoratrici della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza che affrontano difficoltà legate alla disabilità. Più precisamente, hanno diritto a questo bonus:
- Lavoratori e lavoratrici assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, che assistono un parente entro il secondo grado, il coniuge, una parte di un’unione civile o un convivente di fatto con disabilità grave secondo la legge n. 104/1992, art. 3 comma 3, anche se ricoverato a tempo pieno.
- Lavoratori e lavoratrici assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, che assistono un parente entro il secondo grado, il coniuge, una parte di un’unione civile o un convivente di fatto con invalidità civile riconosciuta al 100%.
- Lavoratori e lavoratrici con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, che si trovano in condizione di invalidità grave secondo la legge n. 104/1992, art. 3 comma 3.
- Lavoratori e lavoratrici con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato, con invalidità riconosciuta al 100%.
Come si richiede il Bonus disabili Ebinvip?
Per richiedere il Bonus disabili Ebinvip, è necessario presentare una domanda seguendo la procedura indicata sul sito www.ebinvip.it nella sezione “Attività sociali” > “Contributo di NON autosufficienza 2024” > “Accedi alla compilazione on line”. In alternativa, è possibile inviare la documentazione tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Documenti necessari
Per la domanda, occorrono:
- Modulo di richiesta del contributo, compilato in tutte le sue parti.
- Informativa privacy ai sensi del GDPR 2016/679, sottoscritta dal richiedente e dal parente (se maggiorenne).
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il grado di parentela e i vincoli di affettività.
- Copia della certificazione definitiva di cui all’art. 4 legge 5.02.1992 n. 104 o certificato di invalidità al 100%.
- Copia della busta paga del mese precedente alla presentazione della domanda.
- Copia di un documento di identità in corso di validità del richiedente e del parente (se maggiorenne).
Chi può beneficiare del contributo Ebinvip per disabili?
I beneficiari del contributo Ebinvip per disabili sono i lavoratori e le lavoratrici della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza, assunti con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, che si trovano in una delle seguenti situazioni:
- Assistono un parente entro il secondo grado, il coniuge, una parte di un’unione civile o un convivente di fatto con disabilità grave secondo la legge n. 104/1992, art. 3 comma 3, anche se ricoverato a tempo pieno.
- Assistono un parente entro il secondo grado, il coniuge, una parte di un’unione civile o un convivente di fatto con invalidità civile riconosciuta al 100%.
- Si trovano essi stessi in condizione di invalidità grave secondo la legge n. 104/1992, art. 3 comma 3.
- Hanno un’invalidità riconosciuta al 100%.
Quali sono i requisiti per il contributo Ebinvip?
I requisiti per ottenere il contributo Ebinvip includono:
- Essere lavoratori o lavoratrici assunti con CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza a tempo indeterminato o di apprendistato.
- Essere in regola con i versamenti Co.As.Co. (art. 6, 7, 8 CCNL vigente) con almeno 6 mesi di versamenti pregressi dalla data di presentazione della domanda.
- Non avere ricevuto il contributo per lo stesso parente con handicap grave o invalidità civile riconosciuta al 100% più di una volta.
- Richiedere il contributo per un solo parente con handicap grave, eccetto per i figli.
- In caso di minori, il contributo è riconosciuto solo se il minore ha un handicap grave secondo la legge n. 104/1992, art. 3 comma 3, o indennità di accompagnamento.
Quando scade la richiesta del Bonus Ebinvip?
La scadenza per inviare le richieste del Bonus disabili Ebinvip è il 15 novembre 2024. Le domande ricevute oltre tale data non saranno accettate.
Come funziona il controllo a campione Ebinvip?
Ebinvip si riserva il diritto di effettuare controlli a campione per verificare l’effettiva sussistenza del grado di parentela dichiarato e richiedere ulteriore documentazione. Se il richiedente non fornisce la documentazione richiesta, Ebinvip può sospendere il pagamento del contributo.
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