un contributo di 642mila euro #finsubitoagevolazioni

TREVISO – L’Advar stacca tutti. L’associazione trevigiana che segue persone colpite da tumore è stata scelta da oltre 17.200 cittadini. E alla fine incasserà più di 642mila euro. Cioè 33mila euro in più rispetto all’anno scorso. Numeri che collocano la fondazione addirittura al 64. posto in Italia, su oltre 80mila, nella speciale classifica dei beneficiari del 5 per mille. Restando nella Marca, in seconda posizione c’è l’associazione Lotta contro i tumori Renzo e Pia Fiorot di San Fior. Quest’ultima è stata scelta quasi 4.500 volte al momento della dichiarazione dei redditi. Per una somma totale che supera di poco i 138mila euro. A chiudere il podio, l’organizzazione di volontariato Veneti schiacciati dalla crisi. A fronte di quasi 4.450 scelte, la somma supera i 100mila euro. In questo caso circa 18mila euro in meno dell’anno scorso.

I DATI

E’ il quadro che emerge scorrendo gli elenchi dei beneficiari del 5 per mille per l’anno finanziario 2023 appena pubblicati dall’Agenzia delle Entrate. Nel trevigiano arriveranno complessivamente quasi 4,1 milioni di euro, circa 400mila euro in meno rispetto agli anni precedenti, suddivisi tra poco meno di 1.100 enti del terzo settore e onlus, soggetti impegnati nella ricerca scientifica, Comuni, associazioni sportive dilettantistiche e così via. Continuando, la Lilt provinciale di Treviso, la Lega per la lotta contro i tumori, è stata indicata da quasi 3.300 cittadini. Per una somma che supera i 97mila euro. Segue l’associazione Ogni giorno per Emma, fondata dalla famiglia di Emma Della Libera, 26enne di Carbonera con Atassia di Friedreich, una malattia genetica rara. L’associazione è stata indicata quasi 2.290 volte per il 5 per mille. Un totale che a conti fatti vale 96mila euro, cioè 18mila euro in più dell’anno scorso. Al 6. posto, a livello provinciale, la onlus Art4Sport. Si tratta dell’associazione di Mogliano, fatta decollare da Bebe Vio, che tra le altre cose si occupa di studiare, realizzare e finanziare protesi e attrezzature per consentire a tutti, a partire dai bambini, di poter fare sport. Le 896 indicazioni le valgono 45mila euro. Mentre il coordinamento provinciale Anteas, poco più di 2.050 scelte, potrà contare si 38.650 euro.

ENTI

In ottava posizione arriva il primo Comune. E’ quello di Treviso. Sono stati esattamente 1.080 i cittadini che hanno deciso di dare il 5 per mille a Ca’ Sugana. Si tradurrà nell’erogazione di quasi 36mila euro. Se si fa il confronto con il 2022, manca all’appello qualcosa come 5mila euro. Di seguito tocca a Orsa, organizzazione sindrome di Angelman con base a Treviso (poco meno di 35mila euro). A chiudere la top 10 è un altro Comune, Susegana: grazie a oltre 1.200 cittadini che hanno destinato il loro 5 per mille, il municipio riceverà una somma di quasi 28.800 euro. Praticamente un record per un paese di 12mila abitanti. L’elenco continua con la onlus Around Us di Monastier (27.400 euro), impegnata sul fronte sociale e medico in particolare in Sierra Leone; la società cooperativa sociale La Primula di Casier (26.680); la fondazione Oltre il labirinto onlus, attiva nel mondo dell’autismo (25.100) e Sonda, società cooperativa sociale di Altivole (25mila euro). Prima di altri Comuni ci sono anche le Acli provinciali (24.570), il circolo San Domenico Savio di Castello di Godego (22.200), la cooperativa sociale Madonna dei miracoli di Motta di Livenza (21.800), la onlus Donare futuro di Treviso (21.160) e la sezione trevigiana, con sede a Susegana, dell’associazione italiana persone Down (quasi 19mila euro). Dal 20. posto, infine, prende forma un filotto di municipi. Si parte con quello di Montebelluna (665 scelte per una somma totale di 18.950 euro), Conegliano (643 scelte per 18.180 euro) e San Pietro di Feletto (605 scelte per 18.130 euro). Non da ultimo, dopo la fondazione Zanetti di Treviso (18mila), l’associazione Gatti Vagabondi di Villorba è stata indicata 664 volte e potrà contare su 17.700 euro.