Dopo cinque intense giornate, con oltre 200 ospiti che si sono alternati per dare il loro contributo, è calato il sipario sull’edizione 2024 del Festival Taobuk con cui l’Università di Messina collabora ormai da diversi anni. L’evento culturale di caratura internazionale, ideato e diretto da Antonella Ferrara, ha registrato oltre 4mila presenze alla serata di Gala al Teatro Antico di Taormina che sarà trasmessa su Rai1 mercoledì 3 luglio.
Insieme alla Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari – intervenuta sul tema ‘Intelligenza Artificiale per le Scienze della Vita e il Made in Italy’ ed al Taobuk Gala – al Festival Internazionale del libro hanno preso parte alcuni docenti dell’Ateneo peloritano impegnati all’interno di alcuni incontri tematici. Il prof. Antonio Saitta, Ordinario di Diritto Costituzionale, ha preso parte al dibattito intitolato “Parlamento e Governo” durante il quale – assieme al prof. Carlo Cottarelli – è stata esaminata l’identità delle istituzioni politiche del Paese tentando di restituirne una sincera fotografia mediante il libro “Dentro il Palazzo”, ultimo scritto dell’economista lombardo.
Sul fenomeno del divismo hanno, invece, dialogato i proff. Federico Vitella (Ordinario di Cinema, fotografia e televisione) e Dario Tomasello (Ordinario di Letteratura italiana contemporanea); spaziando in fonti e ricerche metodologiche, il fenomeno del divismo – in particolare in relazione alle dive definite ‘Maggiorate’ dallo sceneggiatore Sandro Continenza – è stato indagato quale fatto sociale che genera nuove forme di rappresentazione, veicola discorsi di genere e contribuisce a definire l’identità della nuova Italia repubblicana.
Il prof. Sebastiano Gangemi, Ordinario di Medicina interna, nel corso del convegno “Ai: Applicazioni attuali e sfide future in ambito biomedico”, ha tracciato una panoramica sulle innovazioni già apportate dall’intelligenza artificiale in ambito medico e sulle incredibili sfide future che si profilano all’orizzonte.
A Taormina, gli studenti UniMe sono stati protagonisti con stage, workshop e tirocini nell’ambito del Festival.
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