Acquistare la prima casa è un passo importante nella vita di un giovane. Il Governo ha istituito i bonus prima casa per agevolare gli under 36 nel comprare l’appartamento dove andare a vivere.
Il bonus prima casa è un’agevolazione che nasce per favorire l’acquisto della prima abitazione, da parte di giovani di età inferiore ai 36 anni e con un ISEE non superiore ai 40 mila euro, ma esclusivamente dedicato a chi ha presentato il preliminare entro il 2023.
Acquistare la prima casa è un passo importante per l’indipendenza dei più giovani, il governo ha prorogato il bonus prima casa per gli under 36, che abbiano già presentato il contratto preliminare. Come funziona?
In che cosa consiste il bonus prima casa?
I vantaggi del bonus dedicato all’acquisto della prima casa sono vari. Prevedono in primo luogo l’esenzione dal pagamento delle imposte di registro, le imposte ipotecarie e catastali. Il costo per l’imposta di registro è pari al 9 per cento, mentre le imposte ipotecarie e catastali sono pari a 50 euro ciascuna.
Sono inoltre incluse delle agevolazioni per i finanziamenti collegati all’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione della casa. Sono incluse poi la detrazione IRPEF del 19 per cento e fino a mille euro per quanto riguarda le spese degli intermediari immobiliari, e la detrazione degli interessi passivi sul mutuo.
La procedura per accedere al bonus può essere presentata online.
Bonus prima casa: beneficiari e categorie di abitazioni cui spetta l’agevolazione
I requisiti per accedere al Bonus per l’acquisto della casa nel 2024 da parte dell’acquirente consistono nel:
- non possedere abitazioni nel territorio nazionale
- oppure provvedere alla vendita entro un anno
- essere residenti nel Comune in cui si acquista la casa
- o trasferire la residenza entro 18 mesi
- non essere titolare di diritto d’uso o abitazione di un altro immobile nello stesso Comune in cui si richiede il bonus.
Per quanto riguarda l’abitazione oggetto dell’acquisto , il bonus prima casa si applica solo nel caso in cui gli immobili rientrino all’interno delle seguenti categorie catastali: abitazioni di tipo civile, abitazioni di tipo economico, di tipo popolare, ultrapopolare, di tipo rurale, abitazioni in villini e in abitazioni e alloggi tipici dei luoghi.
Non rientrano nelle agevolazioni le abitazioni che rientrano nelle restanti categorie catastali, ossia: abitazioni di tipo signorile, in ville oppure – come si può facilmente immaginare – in castelli e palazzi di eminente pregio storico e/o artistico.
Brutte notizie per le agevolazioni sulla prima casa
Le novità riguardanti le agevolazioni per l’acquisto della prima casa non sono rosee. La legge di bilancio 2024 non ha infatti prorogato la misura del bonus, destinata quindi ad avere una naturale scadenza. Per i giovani che hanno quindi intenzione di acquistare un’immobile, ma non hanno presentato contratto preliminare nel 2023, non saranno previsti gli esoneri totali al versamento delle imposte. Dovranno quindi considerare le agevolazioni previste per la totalità dei contribuenti.
Bonus Prima Casa, le agevolazioni per gli under 36: foto e immagini
E’ stato prorogato nel 2024 il bonus per l’acquisto della prima casa dedicato agli under 36, ma con alcune novità.
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