IVA, bisogna pagare il 15% in più: da questo stipendio in poi per lo Stato si è ‘ricchi’ #finsubitoagevolazioni

Il 15% in più in busta paga, previsto dal nuovo bonus estate. Ecco di cosa si tratta e soprattutto a quali lavoratori spetta.

Sembra che stia finalmente arrivando all’estate. Proprio in questi giorni il caldo si è fatto martellante, proprio come la voglia di vivere un’estate che sia effettivamente soddisfacente. In molti a breve partiranno per il loro vacanze, quale migliore notizia se non la possibilità di avere una quantità maggiore di denaro a propria disposizione per potersi godere questi giorni di riposo?

Non sono pochi gli italiani che risparmiano un intero anno, per potersi permettere e tanto agognate vacanze. Alcuni avranno già prenotato, altri invece ci saranno ancora pensando cercando di far quadrare i conti.

Tanto per i primi quanto per i secondi, questa novità del bonus estate, sicuramente sarà una buona notizia. Sia chiaro, non stiamo parlando di bonus vacanze, quello è stato concesso nel 2022, e attualmente nessuno sembra intenzionato ad inserire nuovamente nell’economia italiana.

Ma nonostante ciò il bonus estate dovrebbe permettere a molti di ricevere un importo maggiore sul proprio conto corrente. Occorrerà quindi procedere con la specifica domanda, affinché si possa vedere approvata e quindi riuscire a godere di un beneficio economico maggiore.

In cosa consiste il bonus estate

In realtà qualcuno già conoscerà quello di cui stiamo parlando, infatti il bonus estate era stato concesso anche nel 2023. Questa è lo scopo di permettere alle strutture turistiche di far fronte a un netto calo del personale stagionale. Sono alcuni anni che i gestori del settore, si trovano in netta difficoltà a trovare personale, complice anche le paghe forse eccessivamente basse.

Per tutti coloro che potranno beneficiarne, si potrà ottenere il 15% in più della retribuzione lorda, calcolata sulle ore di attività svolta. Un trattamento integrativo che non va a formare il reddito e che quindi non verrà tassato.

Le specifiche e la domanda

Il bonus in questione quindi, spetta a coloro che sono lavoratori del settore del turismo, che hanno contratti stagionali. Il 15% è calcolato sulla retribuzione che viene erogata per quello che riguarda le ore di straordinario il lavoro notturno. Inoltre l’importo a cui si ha diritto viene erogato sottoforma di credito d’imposta.

Per poter avere accesso al bonus, nel 2023 non si deve aver superato la quota di reddito dei 40.000 €. Si potrà godere sottoforma di credito d’imposta per il pagamento delle tasse relative all’anno 2023