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Le migliori azioni da comprare a giugno 2024 secondo le fonti fornite sono:Google e Amazon sono considerate tra le migliori azioni da comprare nel 2024 per la loro forte tendenza di crescita.

Tra le azioni italiane, Eni e Enel sono viste come interessanti investimenti, con previsioni di target price positivi.Altre azioni italiane sottovalutate e con potenziale di rialzo oltre il 40% sono Comer Industries, FILA e EI En.

A livello europeo,

sono considerate tra le migliori azioni da tenere d’occhio a giugno 2024.

  • Allianz
  • Shell
  • EFG Eurobqank Ergasias
  • Barclays
  • Next
  • Siemens
  • Industria de Diseno Textil

Infine, alcune raccomandazioni specifiche di banche d’affari includono Newlat Food, OVS, Redelfi e Stellantis.In sintesi, le migliori azioni da comprare a giugno 2024 sembrano essere una combinazione di titoli tecnologici, energetici, finanziari e di beni di consumo, sia a livello italiano che europeo, con particolare attenzione a società sottovalutate ma con prospettive di crescita.

Le azioni italiane più promettenti per il 2024 sono:

  1. Eni: Un gigante nell’energia con prospettive solide e un prezzo attuale di 14,35€, con una stima del target price medio di 18,13€.
  2. Ferrari: Sinonimo di lusso e prestazioni, con un prezzo attuale non disponibile ma con una stima del target price medio non specificata.
  3. Unicredit: Una banca di riferimento nel settore finanziario, con un prezzo attuale non disponibile ma con una stima del target price medio non specificata.
  4. Comer Industries SpA: Una società con un Health Score InvestingPro di 4/5 e un potenziale rialzo del 40%.
  5. FILA SpA: Una società con un Health Score InvestingPro di 4/5 e un potenziale rialzo del 40%.
  6. EI En SpA: Una società con un Health Score InvestingPro di 4/5 e un potenziale rialzo del 40%.
  7. Newlat Food: Una società con una crescita costante e un prezzo attuale non disponibile, ma con una stima del target price medio non specificata.
  8. OVS: Una società con una crescita costante e un prezzo attuale non disponibile, ma con una stima del target price medio non specificata.
  9. Redelfi: Una società con una crescita costante e un prezzo attuale non disponibile, ma con una stima del target price medio non specificata.
  10. Stellantis: Una società con una crescita costante e un prezzo attuale non disponibile, ma con una stima del target price medio non specificata.

Queste azioni sono state selezionate per la loro stabilità finanziaria, innovazione e potenziale di crescita, offrendo opportunità di investimento significative per il 2024

I settori dell’economia italiana più in crescita quest’anno

  1. Energia: Il settore energetico italiano è in crescita grazie all’attenzione crescente per la sostenibilità e la riduzione delle emissioni. Eni e Enel sono due delle principali aziende del settore con prospettive positive2.
  2. Tecnologia: La tecnologia italiana è in continua evoluzione, con settori come l’intelligenza artificiale, il cloud computing e la cybersecurity che offrono opportunità di investimento2.
  3. Salute: La salute è un settore in crescita grazie all’invecchiamento della popolazione e all’aumento della domanda di servizi sanitari. Aziende come Newlat Food, OVS, Redelfi e Stellantis offrono prospettive positive2.
  4. Industria: L’industria italiana è in crescita grazie all’innovazione e all’adattamento alle tecnologie moderne. Aziende come Comer Industries, FILA e EI En offrono prospettive positive2.
  5. Agricoltura: L’agricoltura italiana è in crescita grazie all’adozione di tecnologie di precisione e all’aumento della domanda di prodotti agricoli sostenibili. Aziende come Newlat Food e OVS offrono prospettive positive2.

Questi settori offrono una combinazione di stabilità finanziaria, innovazione e potenziale di crescita, rendendoli interessanti per gli investimenti nel 2024

Tendenze settore energia rinnovabile per il 2025

  1. Crescita delle installazioni: L’Italia ha installato 1.3 GW di nuove capacità rinnovabili in soli due mesi del 2024, con un aumento del 73% rispetto al 2023.
  2. Fotovoltaico: L’energia solare si conferma la fonte energetica più conveniente in termini di nuova capacità installata, con previsioni di investimenti strategici nel fotovoltaico su scala industriale.
  3. Efficientamento del quadro normativo: Si auspica un miglioramento del Decreto Aree Idonee per evitare procedure autorizzative eccessivamente eterogenee a livello regionale e accelerare le installazioni.
  4. Integrazione con reti e accumuli: È necessario garantire il ruolo dell’installazione di nuovi sistemi di accumulo per 15 GW entro il 2030, di cui circa 11 GW da impianti utility-scale.
  5. Riduzione della dipendenza dal gas: L’Italia deve accelerare la crescita delle rinnovabili per ridurre la dipendenza dal gas e raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, come previsto dal PNIEC 2030.

Queste tendenze evidenziano la necessità di una maggiore attenzione alle energie rinnovabili e di un approccio più efficiente per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO2

Il settore delle biotecnologie in Italia è in continua evoluzione e crescita nel 2024. Ecco alcune tendenze e sviluppi significativi:

  1. Crescita del fatturato: Il settore biotech italiano ha registrato una crescita del fatturato nel 2022, con un aumento del 13% rispetto al 2021, grazie all’incremento delle attività per l’industria e l’agricoltura.
  2. Investimenti e finanziamenti: Ci sono stati investimenti significativi nel settore biotech in Italia, sia da parte di investitori privati che di fondi pubblici, e la partecipazione all’Unione Europea in progetti di ricerca fornisce ulteriori opportunità di finanziamento e collaborazione.
  3. Cluster e parchi scientifici: In Italia esistono diversi cluster biotecnologici e parchi scientifici che promuovono la collaborazione tra università, centri di ricerca e imprese, focalizzati su aree specifiche come la biomedicina, la biotecnologia agricola o la biotecnologia marina.
  4. Collaborazione internazionale: Le aziende e gli istituti di ricerca italiani sono attivi in collaborazioni internazionali, che contribuiscono a rafforzare la posizione dell’Italia nel settore biotech globale.
  5. Regolamentazione e politiche: Il governo italiano e l’Unione Europea hanno implementato varie politiche e regolamenti per supportare la crescita del settore biotecnologico, assicurando allo stesso tempo la sicurezza e l’etica nella ricerca e nello sviluppo.
  6. Formazione e talenti: Le università italiane offrono corsi e programmi di studio dedicati alle biotecnologie, contribuendo a formare una nuova generazione di scienziati e professionisti del settore.
  7. Piano Nazionale per le biotecnologie: Il Ministro Urso ha annunciato il lancio di un Piano Nazionale per le Biotecnologie, che dovrebbe aiutare l’Italia a competere nello scenario internazionale e recuperare i ritardi nei confronti degli altri Paesi sviluppati.

Queste tendenze evidenziano la crescente importanza del settore biotech in Italia, con un aumento del fatturato, investimenti significativi e collaborazioni internazionali che contribuiscono a posizionare l’Italia come un giocatore importante nel settore globale.

Previsioni settore intelligenza artificiale in Italia 2025

Le principali tendenze nel settore dell’intelligenza artificiale in Italia per il 2025 sono:

  1. Crescita del 22% annuo: L’investimento in intelligenza artificiale in Italia è in crescita del 22% annuo, con un valore previsto di circa 700 milioni di euro nel 2025.
  2. Implementazione in piccole imprese: Malgrado il gap tra le piccole e le grandi imprese italiane, si attende un aumento dell’adozione dell’IA da parte delle piccole imprese, che attualmente utilizzano solo il 5,3% di sistemi di intelligenza artificiale.
  3. Ruoli di lavoratori sostituiti: Si prevede che il 50% delle competenze attuali in uso dai lavoratori sarà obsoleto entro il 2025, con una maggiore sostituzione di ruoli di lavoratori con l’IA.
  4. Nuovi ruoli creati: Tuttavia, il 79% dei dirigenti prevede la creazione di nuovi ruoli grazie all’IA, segnando una trasformazione significativa nel tessuto del mondo del lavoro.
  5. Investimenti in crescita globale: Gli investimenti in intelligenza artificiale a livello globale sono in crescita del 24,5% annuo fino al 2025, con il retail e il banking come settori più attivi.
  6. Software rappresenta la maggior parte della spesa: Gli investimenti in software rappresenteranno più della metà della spesa per le soluzioni di AI, con un tasso di crescita più alto per il software AI Lifecycle.

Queste tendenze evidenziano la crescente importanza dell’IA in Italia, con un aumento degli investimenti e una maggiore implementazione in diverse industrie, nonché la creazione di nuovi ruoli e la sostituzione di ruoli di lavoratori con l’IA

Azioni italiane da comprare per quanto riguarda il settore AI

Sulla base delle informazioni fornite nei risultati di ricerca, ecco alcune azioni italiane su cui puntare per investire nell’intelligenza artificiale (AI) nel 2024-2025:

  1. Aziende di software e servizi IT: Le aziende italiane che sviluppano software e servizi per l’AI sono un’opzione interessante, in quanto la spesa per il software rappresenterà più della metà degli investimenti in soluzioni di AI a livello globale. Alcune aziende da tenere d’occhio potrebbero essere quelle che lavorano sulla creazione di modelli di linguaggio italiani, come il progetto Minerva della Sapienza University.
  2. Startup e PMI innovative: Il governo italiano sta investendo per facilitare la nascita di startup e consolidare le PMI già attive nell’AI, con l’obiettivo di creare un mercato aperto e accessibile. Aziende in questo ambito potrebbero offrire interessanti opportunità di investimento.
  3. Grandi aziende che adottano l’AI: Sebbene le grandi imprese italiane siano più avanti nell’adozione dell’AI rispetto alle PMI, c’è ancora molto spazio per la crescita. Aziende come Eni, Enel, Unicredit e Ferrari, che stanno investendo nell’integrazione dell’AI nei loro processi, potrebbero essere interessanti da seguire.
  4. Società di investimento e venture capital: Con il governo che stanzia 1 miliardo di euro per supportare le PMI italiane nell’adozione dell’AI attraverso il CDP, le società di investimento e i fondi di venture capital attivi in questo settore potrebbero offrire opportunità interessanti.
  5. Aziende che operano nei settori trainanti per l’AI: Settori come il retail, il banking, l’industria e l’agricoltura sono tra quelli che stanno investendo maggiormente nell’AI a livello globale. Aziende italiane attive in questi ambiti potrebbero beneficiare della crescita del settore.

In sintesi, le azioni italiane più promettenti per investire nell’intelligenza artificiale sembrano essere quelle legate allo sviluppo di software e servizi, alle startup e PMI innovative, alle grandi aziende che adottano l’AI, alle società di investimento e venture capital, nonché alle aziende operanti nei settori trainanti per questa tecnologia.

Analisi tecnica Ftse mib ultima sessione

L’analisi tecnica del FTSE MIB venerdì 14 giugno 2024 è caratterizzata da una giornata negativa, con un calo del 2,81% rispetto alla chiusura precedente. Il massimo raggiunto è stato di 33.609,85 punti, mentre il minimo è stato di 32.474,13 punti. Questo calo è stato causato da una brusca onda ribassista che ha interessato l’indice nel corso delle ultime sedute.

Dati Mercato

  • Max Oggi : 33.609,85
  • Min Oggi : 32.474,13
  • Chiusura Precedente : 33.609,85
  • Max Anno – Dati : 35.410,13 – 16/05/24
  • Min Anno – Dati : 30.077,46 – 23/01/24
  • Performance 1 mese : -6,18%
  • Performance 6 mesi : +7,82%
  • Prestazioni 1 anno : +18,50%
  • Prestazioni 2 Anni : +49,03%
  • TR Ultima Chiusura : 81.531,12
  • TRVar% : -2,81
  • TR Data Chiusura : 14/06/24



 

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