Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Viterbo – Il rettore Stefano Ubertini alla presentazione del bilancio integrato dell’ateneo per il 2023 – Anticipati anche due importanti progetti: “Abbiamo chiesto che l’ex caserma dei vigili del fuoco possa diventare uno studentato e apriremo a breve un punto dell’università in centro”

di Maurizia Marcoaldi

Viterbo – “Per l’Unitus è il sesto anno consecutivo di crescita nei proventi operativi, superati per la prima volta gli 80 milioni di euro”. Così il rettore Stefano Ubertini alla presentazione del bilancio integrato dell’Università degli Studi della Tuscia dell’anno 2023. L’appuntamento ieri pomeriggio alla sala Spinelli del rettorato.


Viterbo – Presentazione del bilancio integrato dell’Università degli Studi della Tuscia


“Questa è la quarta edizione in cui approviamo il bilancio integrato, e ciò significa che entro aprile approviamo il bilancio consuntivo, ossia quello previsto per legge, e da lì poi partiamo per costruire il bilancio integrato che che ci permette di legare un po’ i dati finanziari dell’ateneo alle attività reali dello stesso”, ha spiegato il rettore Ubertini in apertura della conferenza stampa. 

“Noi siamo l’unico ateneo in Italia che sottoponiamo dal 2022 il bilancio integrato a un giudizio di conformità esterna, con la società di revisione KPMG s.p.a., uno dei più grandi operatori al mondo nel campo delle verifiche sull’informativa di bilancio – ha aggiunto -. Questo per dare ulteriore garanzia di trasparenza. So che quest’anno altri atenei, seguendo il nostro esempio dell’anno scorso, si stanno attrezzando e faranno altrettanto”.


Viterbo - Dati del report 2023 - bilancio integrato dell'Unitus

Viterbo – Dati del report 2023 – bilancio integrato dell’Unitus


A intervenire in conferenza stampa anche il professore Andrea Petroselli, delegato del rettore per la sostenibilità dell’ateneo; la direttrice generale Alessandra Moscatelli; il team operativo che ha supportato gli uffici nella redazione e aggiornamento del bilancio, composto da ex studenti laureati alla triennale di Economia aziendale e attualmente iscritti al corso magistrale dell’ateneo in Amministrazione, finanza e controllo. Il gruppo di lavoro è composta da: Martina De Santis, Andrea Pizzo e Gioacchino Roncella.

Il rettore Ubertini è poi passato ai dati principali del bilancio. “Quest’anno abbiamo registrato, per il sesto anno consecutivo, una crescita nei proventi – ha affermato -. Quest’anno per la prima volta superiamo gli ottanta milioni di euro con una crescita di dieci milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, registrando un incremento del 14%”. 


Viterbo - Presentazione del bilancio integrato dell'Università degli Studi della Tuscia

Viterbo – Presentazione del bilancio integrato dell’Università degli Studi della Tuscia


Per poi aggiungere: “Quello che è importante però è vedere da dove nascono questi aumenti: perché l’aumento è prevalentemente dovuto alle entrate dei proventi derivanti dall’attività di ricerca con finanziamenti su bandi competitivi che hanno superato i 15 milioni di euro, con un +7,7 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Inoltre anche le ricerche commissionate e il trasferimento tecnologico hanno registrato una crescita significativa, superando i 5 milioni di euro, con un +1,4 milioni di euro rispetto all’anno precedente”. 

“Quello che è importante sottolineare è che i proventi per la didattica, determinati prevalentemente dalle contribuzioni studentesche, sono rimasti pressoché stabili rispetto al 2022”, ha precisato il rettore.

Un passaggio su cui è intervenuta anche la direttrice generale Alessandra Moscatelli. “Vorrei sottolineare – ha aggiunto – come la strategia dell’ateneo sia sempre quella di agevolare famiglie e studenti. La prova è che il legislatore ha previsto che il complesso dei proventi delle tasse non debba superare il 20 per cento dell’importo del finanziamento ordinario annuale dello stato e l’Unitus è al 10 per cento, quindi largamente sotto il limite previsto dalla normativa”. 


Viterbo - Dati del report 2023 - bilancio integrato dell'Unitus

Viterbo – Dati del report 2023 – bilancio integrato dell’Unitus


Una considerazione a cui ha fatto seguito quella del professore Andrea Petroselli che ha aggiunto: “L’anno scorso è stata un po’ una sfida perché eravamo la prima università a sottoporre il bilancio integrato al giudizio di conformità. Quest’anno siamo andati più in scioltezza e ringrazio tutti per la collaborazione, tra cui il team degli studenti”. 

Il rettore in conferenza ha anche riportato un recente report di Mediobanca secondo cui il sistema universitario italiano ha visto una crescita media del 15,7% nei proventi propri delle università statali tra il 2016 e il 2022.

“L’Unitus, però, ha più che raddoppiato questa media, con una crescita del 38,2% nello stesso periodo di riferimento – ha affermato il rettore Ubertini -. E tra il 2022 e il 2023 abbiamo avuto un ulteriore aumento tanto è vero che la crescita dell’Università della Tuscia nell’ultimo quinquennio supera l’80 per cento dei proventi propri. E per quanto riguarda i proventi della ricerca noi abbiamo avuto un aumento del 113 per cento, nel periodo 2019 al 2023. Passando da poco meno di dieci milioni di euro nel 2019 a 23 milioni di euro nel 2023. Mentre l’aumento dei proventi nelle contribuzioni studentesche dell’Università della Tuscia è stato inferiore a quello del resto delle università”.


Viterbo - Presentazione del bilancio integrato dell'Università degli Studi della Tuscia

Viterbo – Presentazione del bilancio integrato dell’Università degli Studi della Tuscia


A intervenire anche gli studenti del team operativo che hanno presentato delle novità del nuovo report 2023 rispetto all’edizione dell’anno precedente. Novità che sono state riassunte in 4 punti: indice dei contenuti, aggiornamento analisi di materialità, Nuovi Gri, Gri 201-1.  

I ragazzi hanno spiegato che il nuovo indice dei contenuti è composto da tre capitoli di cui il primo permette di evidenziare le strutture e caratteristiche dell’ateneo, il secondo parla del valore creato sul territorio, il terzo presenta le iniziative intraprese dall’ateneo suddividendole in tematiche per l’ambiente, il sociale e la governance. Per quanto riguarda l’aggiornamento analisi di materialità, è stato spiegato che è avvenuto tramite l’aggiornamento e la somministrazione di un nuovo questionario agli stakeholder più importanti per l’ateneo. E in ultimo è stata chiarita l’importanza dell’aggiornamento del valore economico generato e distribuito sul territorio. 


Viterbo - Presentazione del bilancio integrato dell'Università degli Studi della Tuscia

Viterbo – Presentazione del bilancio integrato dell’Università degli Studi della Tuscia


In chiusura di conferenza stampa il rettore ha lanciato anche due importanti novità. Una che sta muovendo i primi passi e una in dirittura di arrivo.

 “Abbiamo chiesto ufficialmente, con una pec inviata ieri, che l’ex caserma dei vigili del fuoco possa diventare uno studentato. Abbiamo scritto alla provincia e alla regione, avendo comunque avuto diverse interlocuzioni nel tempo”, ha detto il rettore.

Per poi lanciare il secondo progetto, che vedrà la luce tra pochi mesi. “Molto probabilmente entro l’estate – ha concluso , inaugureremo un punto Unitus in centro, grazie al sostegno del comune di Viterbo”. 

Maurizia Marcoaldi


La nota dell’Università della Tuscia

L’Università della Tuscia: Bilancio record e crescita costante per il sesto anno consecutivo

L’Università degli Studi della Tuscia ha approvato il Bilancio Integrato dell’anno 2023, un documento che espone sia i risultati economico-finanziari, sia i risultati delle politiche di sostenibilità intraprese. L’Ateneo viterbese attribuisce così, un valore strategico alla responsabilità sociale, ambientale e di governance, considerando la sostenibilità una leva per ottimizzare i processi interni e prendere decisioni più consapevoli.

Il bilancio integrato testimonia l’impegno di Unitus a garantire, in modo trasparente, una efficace comunicazione verso tutti i suoi portatori di interesse, inclusa una misurazione del ruolo e impatto dell’Università sulla sua comunità.

Dal 2022, l’Università della Tuscia è l’unico Ateneo in Italia a sottoporre il bilancio integrato al giudizio di conformità ai sensi dell’International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 da parte della società KPMG S.p.A., garantendo così l’affidabilità e la trasparenza delle informazioni presentate. Questa verifica indipendente conferma l’impegno dell’Università degli Studi della Tuscia nel promuovere e implementare politiche di sostenibilità efficaci e trasparenti.

“La rendicontazione delle iniziative di sostenibilità dell’Ateneo mostra come, attraverso le sue attività, l’Università generi e distribuisca valore sul territorio” afferma Fabrizio Rossi, delegato del Rettore al bilancio. “Dai dati emerge che il personale occupa il primo posto nella scala di distribuzione del valore. Analizzando più nel dettaglio, si nota che tale valore è distribuito principalmente nel territorio viterbese, dove risiedono la quasi totalità del personale tecnico amministrativo e circa la metà del personale docente”.

L’Università della Tuscia (Unitus) ha raggiunto un traguardo straordinario nel 2023, registrando il sesto anno consecutivo di crescita nei proventi operativi e superando per la prima volta gli 80 milioni di euro. Con quasi 83 milioni di euro di valore dei proventi operativi, Unitus ha segnato un aumento di quasi 10 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, registrando un incremento del 14%. Questi numeri non sono solo impressionanti, ma testimoniano la solidità e l’innovatività di un’Università in costante espansione.

Una parte consistente di questa crescita è dovuta all’incremento dei proventi derivanti dall’attività di ricerca, con finanziamenti su bandi competitivi che hanno superato i 15 milioni di euro (+7,7 milioni di euro rispetto all’anno precedente, un aumento del 98%). Anche le ricerche commissionate e il trasferimento tecnologico hanno registrato una crescita significativa, superando i 5 milioni di euro (+1,4 milioni di euro rispetto all’anno precedente, un aumento del 34%).

Questi dati dimostrano l’abilità dell’Ateneo nel presentare proposte progettuali di alto livello, capaci di attrarre finanziamenti e di generare risultati concreti nel campo della ricerca. Questo successo è rafforzato dai contributi provenienti dal Ministero dell’Università e della Ricerca e da altre amministrazioni centrali, che sono aumentati di 1,7 milioni di euro (+3,4%).

Ma ciò che rende ancora più impressionante questo risultato è il fatto che l’Università della Tuscia cresce senza gravare sulla comunità studentesca. I proventi per la didattica, determinati prevalentemente dalle contribuzioni studentesche, sono rimasti pressoché stabili rispetto al 2022. Questo è un segnale importante di come l’Università stia lavorando per garantire una crescita sostenibile senza aumentare il peso sulle spalle degli studenti.

“È importante sottolineare, a questo proposito, che la tassazione sugli studenti presso Unitus è di poco superiore al 10% dell’importo del finanziamento ordinario annuale dello Stato, quasi la metà del limite del 20% stabilito dal DPR 25 luglio 1997, n. 306, art. 5”, ha commentato il Rettore Stefano Ubertini. “Questo dato evidenzia ulteriormente l’attenzione dell’Ateneo verso le famiglie e le loro esigenze economiche. Tuttavia, è essenziale che il governo aumenti il fondo di finanziamento ordinario delle università statali per compensare l’inflazione e gli aumenti stipendiali, evitando così che tali costi si riversino su studentesse e studenti”.

I risultati di Unitus si inseriscono in un quadro molto positivo per l’Ateneo viterbese anche nel confronto a livello nazionale. Secondo un recente report di Mediobanca, il sistema universitario italiano ha visto una crescita media del 15,7% nei proventi propri delle università statali tra il 2016 e il 2022. Unitus, però, ha più che raddoppiato questa media, con una crescita del 38,2%. Se guardiamo solo l’ultimo quinquennio, la crescita dei proventi propri dell’Università della Tuscia è cresciuta di oltre l’80%.

Per quanto riguarda i proventi della ricerca, l’incremento è stato straordinario: un aumento del 113% nel periodo 2019-2023, passando da poco meno di 10 milioni di euro nel 2019 a 23 milioni di euro nel 2023.

In termini di costi, l’Università della Tuscia ha registrato un aumento del 14,5% nel periodo 2016-2022, in linea con l’aumento medio del 14,2% del resto del sistema universitario italiano. Questo dimostra che gli organi di governo di Unitus hanno agito con prudenza, mantenendo i costi sotto controllo e aumentando i ricavi. Tutto ciò ha permesso di mettere in atto un piano di investimento per la ricerca e la didattica di poco inferiore a 30 milioni di euro su attrezzature scientifiche, didattica digitale e edilizia universitaria.

L’Università della Tuscia ha dimostrato, con questi risultati, di essere un modello di crescita sostenibile ed equilibrata, capace di attrarre finanziamenti e di mantenere una solida gestione finanziaria. 

Alla redazione del bilancio hanno partecipato una studentessa e due studenti laureati triennali in Economia aziendale ed iscritti al corso magistrale dell’ateneo in Amministrazione, Finanza e controllo, Martina De Santis, Andrea Pizzo e Gioacchino Roncella.

7 giugno, 2024



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui