Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Nuova linfa negli organici della sanità pugliese. La Giunta regionale ha approvato ieri i piani assunzionali 2024 e 2025 per Asl e ospedali. Ben 10 tra aziende ed enti del servizio sanitario regionale che potranno usufruire quindi di una boccata d’ossigeno rispetto alle necessità evidenziate nei piani di fabbisogno del personale. E così riprende quota anche l’istituzione dell’Azienda Zero.
Le assunzioni saranno possibili, spiegano dalla Regione, grazie al «sostanziale pareggio di bilancio del 2023». Le principali fonti per il finanziamento dei piani assunzionali approvati derivano infatti dalle risorse aggiuntive per il personale per specifici obiettivi, dal “tesoretto” non utilizzato riveniente dallo spazio finanziario 2023 e i fondi recuperati dalle cessazioni non previste dal personale sanitario. Le aziende hanno fatto richiesta di circa 2.300 nuove assunzioni, per circa 127 milioni di euro su base annuale.
Per il 2024 a disposizione ci sono circa 71 milioni di euro, si procederà così ad assunzioni scaglionate: circa 1.400 dal primo luglio 2024, circa altre 950 dal primo gennaio 2025, soddisfacendo tutte le richieste delle aziende. Dal primo aprile 2025 potranno essere avviate ulteriori assunzioni in sostituzione (turn over) delle cessazioni 2025 (con una prima stima di circa 1.100 unità), con l’incremento del Fondo sanitario nazionale. Nei provvedimenti adottati c’è una particolare attenzione per i due Irccs pubblici (“Istituto Tumori Giovanni Paolo II” di Bari e “De Bellis” di Castellana) per i quali la Giunta ha autorizzato circa 100 assunzioni extra tetto da potersi effettuare dal prossimo 1 luglio, in considerazione della particolare importanza dei servizi erogati ai cittadini e dei risultati gestionali conseguiti.

I numeri del piano

Una iniezione di risorse, dunque, che servirà a rimpolpare ospedali, pronto soccorso e strutture sanitarie da anni in grave affanno sul personale. In dettaglio le nuove assunzioni con concorso riguarderanno 916 nuovi medici, 417 infermieri, 290 operatori socio sanitari, 192 tecnici sanitari, 145 dipendenti amministrativi, 101 tecnici professionali, 88 dirigenti sanitari, 55 fisioterapisti, 35 addetti alla prevenzione, 27 ostetriche, 15 dirigenti amministrativi e 13 dirigenti tecnici.
La maggior parte delle nuove risorse finirà alla Asl Bari che ha ottenuto uno spazio finanziario da 25,3 milioni di euro per ingaggiare 537 unità di personale. A seguire la Asl Taranto che potrà assumere 461 unità lavorative per 23,1 milioni di euro e l’ospedale Riuniti di Foggia con 302 assunti per una spesa di 18 milioni di euro. Ed ancora, il Policlinico di Bari con 14,6 milioni di euro potrà reclutare 215 unità, la Asl Bat 165 posti per 12,6 milioni di euro, la Asl Lecce con 222 postazioni per una spesa di 8 milioni e 472mila euro, l’Ircss De Bellis di Castellana Grotte con 122 posti per 6,9 milioni di euro, 101 assunti alla Asl Brindisi per 5,6 milioni di euro, 89 assunzioni all’Ircss Oncologico di Bari che avrà una disponibilità di 6,4 milioni di euro.

Dati i numeri però la Regione dovrà preoccuparsi di attivare le procedure per le assunzioni e sotto questo profilo non è del tutto scontato che le Asl potranno muoversi singolarmente. In passato infatti, diversi provvedimenti di Giunta, avevano indirizzato la programmazione del personale verso un “cammino comune” tra tutte le realtà locali.

Ipotesi Azienda zero

E in quest’ottica tornerebbe al centro del confronto anche l’istituzione dell’Azienda Zero, sinora ferma al palo, ma che potrebbe rappresentare una delle soluzioni per garantire omogeneità dei tempi e dei criteri di pubblicazione dei bandi per le assunzioni.
Di fatto, l’Azienda Zero per come rappresentata, dovrebbe avere competenza sul reclutamento, organizzazione e gestione della mobilità della dirigenza medica e delle professioni sanitarie, e in particolare per assicurare la piena funzionalità su scala regionale di tutti i servizi e prestazioni, così da garantire un’equa copertura delle diverse sedi di lavoro, in relazione alle specifiche esigenze di ciascuna Azienda sanitaria locale o Azienda ospedaliera universitaria. Avrà competenza, inoltre, sulla realizzazione di lavori finanziati con fondi europeo o nazionali destinati all’edilizia sanitaria e sull’acquisto di beni e servizi.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui